lunedì 27 giugno 2011

Quando i bambini arrivano ad una pubertà precoce

In Germania hanno pensato di verificare se un bambino nato con una fisicità magra potesse poi riscontrare problemi in futuro. Sembrerebbe che essere magro alla nascita, e poi diventare soggetto a repentini aumenti di peso nei mesi successivi, potrebbe esporre il piccolo ad avere una pubertà precoce.

Cosa c'è di strano? Tale condizione porterebbe poi ad alcuni tipi di cancro, diabete e obesità.

Per arrivare a ciò sono stati coinvolti 215 ragazzi e ragazze, diventati parte di uno studio nazionale che ha preso il via nel 1985. E' stato scoperto che 53 bambini hanno iniziato la pubertà prima del tempo (il 21% di loro aveva uno scarso peso alla nascita), 108 in età normale (il 10% presentava basso peso alla nascita) e 54 più tardi (poco meno del 6%). 

Il 42% dei bambini che appartenevano al gruppo con una pubertà precoce, avevano anche riscontrato un aumento di peso rapido durante i primi due anni di vita, contro il 20% e il 19% degli altri. E' fondamentale ricordarsi che dal peso della mamma dipenderà il peso del bambino e quindi la sua salute.

giovedì 23 giugno 2011

Finocchio: un amico del tuo intestino

Fresco, piacevole e con un gusto unico. Il finocchio piace proprio a tutti perché è buono da sgranocchiare anche fuori pasto e favorisce la digestione. Ma il finocchio ha anche altre importantissime proprietà.

Difficile digerire i pasti pesanti e ricchi di grassi, vero? Non con il finocchio a quanto pare! Sembra essere il miglior digestivo per il tuo intestino e combina insieme numerose proprietà benefiche. Tra queste possiamo citare l'azione anti meteorica, dunque la sua capacità di ridurre i processi di fermentazione nell'intestino e di evitare infiammazioni del colon. Non a caso la digestione e la fermentazione degli zuccheri genera una elevata produzione di biogas che induriscono l'addome, gonfiano l'intestino provocando flatulenza e dolori. In questa fase le pareti lisce del colon si contraggono.

Il finocchio fa bene anche ai piccolini. Vi è mai capitato di non riuscire a fermare il pianto di un neonato dopo il pranzetto? Nella maggior parte dei casi infatti, si tratta di coliche gassose che sono frequentemente causate dall'immaturità intestinale o da intolleranze alimentari. Sono più frequenti nei neonati in quanto hanno un apparato intestinale ancora "alle prime armi". Un recente studio ha osservato 125 bambini dalle 2 alle 12 settimane a cui è stato somministrato del latte mescolato con qualche goccia di olio essenziale di finocchio. Ad alcuni di questi invece sono state aggiunte gocce di placebo. Al termine dell'esperimento il 63% dei bambini a cui è stato somministrato il finocchio non aveva più coliche e non aveva presentato alcun effetto collaterale, mentre il 77% dei bambini a cui è stato dato il placebo continuava ad averle.

L'olio essenziale di finocchio però aiuta anche a rilassare la muscolatura dell'intestino e del colon riducendo i rischi di infiammazione. Infatti la capacità contrattile delle pareti intestinali è inibita dall'olio che impedisce al calcio di penetrare nelle cellule e causare i dolorosi spasmi tipici di questo disturbo. Questa importantissima azione ci fa capire come il finocchio sia un un valido alleato del nostro intestino perché aiuta a prevenire la cosiddetta sindrome da intestino irritabile.

lunedì 20 giugno 2011

Cimici: scatenano allergie

Sono tutti d'accordo i medici riuniti nel convegno internazionale dell'ACAAI: le cimici sono esseri molto pericolosi in fatto di allergie. I problemi causati dalle loro punture infatti non si fermano al prurito fastidiosissimo, ma possono addirittura cagionare uno chock anafilattico.

Le cimici da letto sono le nostre peggiori nemiche. Se già solitamente le loro normali punture creano un prurito fastidiosissimo nonostante i morsi siano piccoli e quasi invisibili, i soggetti allergici possono invece avere problemi ben più gravi: pruriti orticarie fastidiosi e visibili cosparse su gran parte del corpo.

Lo dicono i medici riuniti a Phoenix per il congresso internazionale dell'ACAAI (American College of Allergy, Asthma and Immunology), tutti concordi sul ruolo di questi insetti nell'insorgenza di allergie e, in alcuni casi, anche nella trasmissione di malattie.
Le cimici da letto possono provocare anafilassi, (caratterizzata dalla  difficoltà di respirazione), orticaria, gonfiore, senso di costrizione alla gola,  attacchi di asma.
Nasce dunque la necessità di formulare metodi per eliminare l'insetto dai nostri appartamenti. Si tratta di un insetto che si sta diffondendo moltissimo negli ultimi anni. Spesso capita infatti di avere dei pruriti improvvisi, ma senza punture evidenti. Capita anche di avere orticarie di cui non si conosce l'origine. In quel caso bisogna intervenire con creme a base di cortisone perché la causa dell'attacco allergico proviene dall'esterno.

Non bisogna dunque sottovalutare un attacco di allergia di cui non si conosce la causa. Infatti le allergie non curate possono aumentare sempre più e causare danni anche gravi.

sabato 18 giugno 2011

Integratori naturali? Cavoli e broccoli

Si potrebbe iniziare con un elenco di nomi, in quanto di cavoli ne esistono diverse specie che sono state anche selezionate nel corso dei secoli per andare incontro al gusto della gente. Qui ci limiteremo a dire che questi ortaggi, nelle diverse specie peculiare del posto, erano conosciuti fin dagli Egizi ed i Greci li consideravano addirittura sacri.

L'uso qui da noi risale all'epoca dell'illuminismo (1700 ca) anche se già nel Medioevo ci sono testimonianze del loro uso molto apprezzato.
 
Quindi, non solo la moderna ricerca, ma anche le testimonianze storiche provano che i cavoli sono un cibo non solo gustoso ma anche “terapeutico”. 

Innanzitutto sono ricchi di sali minerali, in particolare di calcio e di potassio. La presenza notevole di calcio fa ritenere i cavoli una verdura indispensabile per la crescita dei bambini, inoltre è molto indicato per chi soffre di osteoporosi. La presenza di potassio invece rende i cavoli preziosi alleati per prevenire e combattere l'ipertensione arteriosa. Sono presenti in buona quantità anche le vitamine soprattutto la C e cosa più importante, gli antiossidanti.

Questi ultimi sono stati oggetto recentemente di numerosi studi che hanno confermato le credenze popolari relative a questi ortaggi. Grazie al loro contenuto di isotiocianati e di sulforafano presentano attività antitumorale verso il cancro all'intestino, al polmone e al seno. I cavoli contengono anche una buona percentuale di fibra che aiuta la regolarità intestinale.

venerdì 17 giugno 2011

Cioccolato: più antiossidanti della frutta

Lo sapevano già i maya migliaia di anni fa, ma oggi abbiamo la prova definitiva: il cioccolato è davvero “il cibo degli dei”!

Il motivo? Oltre ad essere uno degli alimenti più nutrienti al mondo, contiene più antiossidanti della frutta di stagione.
Così, quello che per lungo tempo è stato visto dalla cultura occidentale come "uno sfizio", oggi si candida ad essere l'alimento del futuro, grazie ad una ricerca condotta in Inghilterra dagli studiosi dell'Hershey Centre for Health & Nutrition.

Durante lo studio sono stati messi a confronto cioccolato e succhi di frutta puri tra cui quelli di melograno e mirtillo noti per le loro virtù salutari. Inutile dire che il cioccolato ha battuto tutti: contiene numerosi antiossidanti e polifenoli, cioè quelle sostanze che ci aiutano a prevenire il cancro, le patologie legate all'apparato cardiovascolare e contro la formazione di radicali liberi. Per non parlare del suo contenuto di ferro in grado di aiutarci a stare in forze e mantenere la concentrazione.

Le proprietà del cioccolato rimangono le stesse anche se confezionato nelle classiche barrette, ma attenzione: il cioccolato vero deve contenere burro di cacao, riconoscibile dall’etichetta nutrizionale oltre che dal prezzo più elevato.

Detto ciò, sceglietelo in base al vostro gusto come un alimento vero e proprio da integrare all’alimentazione giornaliera. Ma senza esagerare: gli eccessi fanno sempre male!